sabato 30 aprile 2016

Strumenti fantasiosi per una "band" creativa allla 4A del plesso "M. Preti"

L’ arte sulle ali della musica ...
di Marica T., Teresa, Benedetta, Andrea e Martina I.
4A "M.Preti"

L’arte è felicità! Attraverso l'arte possiamo scoprire la nostra fantasia, le nostre emozioni e la nostra creatività. Noi alunni della 4A del plesso "M. Preti" ogni mercoledì pomeriggio, all’ultima ora, svolgiamo delle attività davvero divertenti  e  prepariamo dei lavoretti, anche in occasione delle festività più importanti. Ad esempio, a Natale, abbiamo costruito molti oggetti per poi venderli al mercatino della scuola che si svolge ogni anno. Con materiali da riciclo abbiamo creato tanti piccoli oggetti , in particolare usando le mollette da bucato abbiamo realizzato degli angioletti, e con vari cartoncini dei bellissimi pupazzi di neve. Abbiamo anche decorato palline di polistirolo con bottoni colorati e, per finire, abbiamo costruito dei portafoto con il cartoncino e i cappelli di Babbo Natale con il das.

Una bellissima esperienza è stata quella di costruire vari strumenti musicali con materiali di riciclo trovati a casa. Molti dei nostri compagni hanno usato tecniche diverse per creare delle maracas, per esempio Karol ha usato un bicchiere di plastica riempito con lenticchie e riso, mentre Marica T. un barattolo di Pringols avvolto in una carta colorata contenente pietre di vetro color verde acqua. Altri bambini hanno costruito chitarre, come Martina che, con molta fantasia, ha usato il coperchio di una scatola di scarpe e degli elastici colorati, per fare le corde, mentre per il manico ha usato un pezzo di cartoncino, tagliandolo fino ad ottenere la forma scelta. Mattia ha creato un tamburo con un contenitore di torte che ha poi colorato e per suonarlo ha usato cucchiai di plastica e matite.
Federica e Cesare hanno costruito dei meravigliosi tamburelli con scatole di formaggini dalla forma rotonda alle quali hanno attaccato due cordoncini con delle perline colorate.
Quando i tamburelli vengono scossi le perline producono un suono abbastanza ritmato. C' è anche chi ha creato delle nacchere attaccando dei tappi di bottiglia a dei cartoncini ! Dopo averli costruiti ci siamo divertiti tantissimo a suonarli! Attraverso questa esperienza abbiamo avuto modo di rilassarci e sviluppare la nostra immaginazione, diventando sempre più creativi e fantasiosi ! 

venerdì 29 aprile 2016

Una galleria di ... PAPIRI al plesso "C. D' Ambrosio" !

La creazione del papiro: un'esperienza entusiasmante !
di Loredana, Anna, Isabella e Daria
4B “C. D’ Ambrosio”

Noi bambini della 4B e della 4A della scuola primaria “C. D’Ambrosio” nei mesi scorsi abbiamo studiato in storia gli Egizi. Ci siamo molto interessati alle loro invenzioni e soprattutto alla loro scrittura geroglifica Essi non scrivevano come noi sui quaderni ma usavano una pianta chiamata papiro. Siccome eravamo davvero incuriositi, la maestra Mirella ha avuto la bellissima idea di farci creare dei papiri sui quali abbiamo poi scritto i nostri nomi usando i geroglifici! 
Ci siamo procurati i materiali che servivano: cartoncini, garza, caffè, colla vinavil, pennello e colori a cera

Abbiamo preso i cartoncini bianchi e sopra abbiamo disposto l’una sopra all’altra le strisce di garza. Poi abbiamo mescolato la colla con il caffè e con un pennello l’abbiamo spalmata sulle garze. Le abbiamo fatte asciugare mettendoci sopra un peso per farle aderire bene al cartoncino. Successivamente abbiamo scelto delle figure egizie e le abbiamo ricalcate con la matita sul nostro papiro e dopo le abbiamo colorate con i colori a cera. 

Alla fine abbiamo scritto i nostri nomi  usando la scrittura geroglifica! Per tutti noi è stata un’esperienza nuova, entusiasmante  e molto divertente. In alcuni momenti è stato un po’ difficile ma con l’aiuto di tutti ce l’abbiamo fatta ! J  E adesso i nostri papiri sono esposti nell'atrio della nostra scuola così tutte le persone che entrano possono ammirarli!



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giovedì 28 aprile 2016

Partono le uscite didattiche al "Quotidiano del Sud"

Oggi gli alunni di quarta e quinta della scuola primaria "M. Dionesalvi" hanno visitato la redazione del  "Quotidiano del Sud", mentre ieri  è toccato agli alunni del plesso "C. D'Ambrosio". 

Che bella esperienza per i nostri piccoli giornalisti che hanno potuto scoprire come è fatta una vera redazione! 



Dalla sala redazione sono passati poi ad  esplorare il centro stampa ...




Un percorso davvero emozionante ! 
Che sicuramente ci racconteranno nei prossimi giorni ! 

mercoledì 27 aprile 2016

"La Principessa Audace " e gli alunni della 5B del plesso "M.Preti"

Una giornata speciale ... tutti a Teatro!
di Edda, Fabio, Miriam, Silvia, Francesco,  Alessandra e Desirèe,
5B “M. Preti”

Giorno 22 Marzo 2016, le classi del plesso “Mattia Preti”, sono uscite per un progetto teatrale pensato per avvicinare e far appassionare i bambini al teatro. Gli alunni si sono recati al “Teatro dell’Acquario” con gli scuolabus per vedere lo spettacolo intitolato “La principessa audace”. Appena arrivati sono stati accolti dal regista Antonello Antonante. Poi, la scenografa Dora Ricca, gli ha fatto un’introduzione sulla rappresentazione teatrale, spiegando che veniva messa in scena una fiaba tratta dalla raccolta "Rumanze Calabresi". Il personaggio principale era una principessa di nome Russumilillu, in dialetto calabrese “piccola mela rossa”, che aveva i capelli rossi e la pelle bianca e delicata. 

Lei era molto coraggiosa e un giorno partì verso il regno di Re Salomone con l'intenzione di prendere il suo anello e il suo libro. Russumilillu era anche molto astuta infatti riuscì a farsi nominare cavaliere fingendosi un uomo, dato che alle donne non era consentito. Quando prese i due oggetti, tornò nel suo paese  lasciando al re una lettera nella quale svelava chi era.  Re Salomone, che se ne era innamorato, la raggiunse e insieme vissero felici e contenti. La storia è stata narrata da Paola Scialis che ha manovrato anche i pupazzi protagonisti della rappresentazione. La musica è stata suonata dal vivo con strumenti tradizionali come: la pipita, la lira calabrese, la chitarra, il flauto e l’organetto. Oltre al suono degli strumenti si è potuto sentire il battito delle mani degli studenti che seguivano a ritmo la musica. Inoltre, sul palcoscenico c'era una lavagna luminosa che è servita a creare delle ombre per rappresentare le scene in un modo diverso dal solito. La scenografia e i vestiti rispecchiavano le epoche antiche ed erano molto curati. Alla fine dello spettacolo gli alunni hanno potuto fare delle domande agli attori, hanno così scoperto che la musica non era registrata, che la lavagna luminosa funzionava grazie ad un proiettore e  che il cavaliere oscuro, che cercò invano di fermare Russumilillu. in realtà era suo padre che non voleva che lei raggiungesse il regno di Re Salomone. Al rientro i ragazzi hanno fatto un riassunto della fiaba e realizzato dei disegni. In questa giornata particolare si sono resi conto di quanto sia stato bello vivere questa esperienza al teatro con i propri compagni, visto che l’anno prossimo non ne avranno la possibilità perché è il loro ultimo anno insieme!

martedì 26 aprile 2016

UN' ESPERIENZA SCIENTIFICA DAL SAPORE MAGICO vissuta dalla 5B del plesso "C. D' Ambrosio"

UN ESPERIMENTO ... STUPEFACENTE !
di Gabriel, Nicolas, Pio, Laura, Sharon, Lorenzo e Lorenza.
5B “C. D’Ambrosio”

Noi bambini della 5B della scuola primaria “C. D’Ambrosio", il 4 aprile, nel laboratorio scientifico, abbiamo iniziato a studiare lo scheletro. Attraverso alcune immagini alla LIM la maestra Maria ci ha spiegato come è fatto lo scheletro del nostro corpo. Abbiamo imparato che il nostro scheletro è formato da 206 ossa e che queste sono composte da sali minerali tra cui il  calcio e dall' osseina.  La maestra, poi, ci ha fatto toccare delle ossa di pollo che aveva portato e abbiamo potuto sentire la loro durezza. Abbiamo imparato che le ossa sono dure per via del calcio. Così abbiamo ipotizzato che senza il calcio le ossa erano morbide … ma non riuscivamo ad immaginare un osso morbido! Allora la maestra ci ha detto  che immergendo un osso in una sostanza acida o basica potevamo eliminare il calcio e scoprire se davvero le ossa senza il calcio erano morbide ...

Prima di tutto ci ha fatto vedere alla LIM la scala del ph  che serve per misurare il ph di una sostanza e abbiamo scoperto che questa va da 0 a 14: una sostanza con ph da 0 a 6  è acida  e si indica con il colore rosso, il 7 rappresenta un ph neutro, mentre una sostanza con un ph da 8 a 14  è basica e si indica con il blu. Poi, la maestra Maria ci ha fornito delle pipette e ognuno di noi  ha versato poche gocce di aceto, candeggina e acqua su diverse cartine tornasole. Abbiamo osservato che con la candeggina la cartina è diventata blu, con l’aceto è diventata rossa, mentre  con l’acqua  è rimasta dello stesso colore. Con questo esperimento abbiamo scoperto che la candeggina è una sostanza basica e l’aceto è una sostanza acida, mentre l’acqua ha ph neutro.
A questo punto la maestra ci ha mostrato due barattoli, uno con il tappo rosso e l’altro con il tappo blu e ci ha detto che  alcuni giorni prima lei aveva immerso in questi barattoli delle ossa di pollo  con  due tipi di sostanze, aceto e candeggina. Abbiamo subito capito che in quello con il tappo rosso c’era l’aceto ed in quello con il tappo blu la candeggina! Quando li abbiamo aperti e abbiamo tirato fuori le ossa, con nostro stupore, siamo riuscite a piegarle ! Davvero le ossa erano diventate morbide! Questo perché le sostanze acide e basiche avevano sciolto i sali minerali e quindi anche il calcio che le rende dure. Quindi rimanendo solo l’osseina le ossa erano elastiche ! Così non solo  abbiamo avuto la prova che la durezza delle ossa dipende dal calcio ma anche che l’osseina  gli da invece l’elasticità. A noi questa esperienza è piaciuta molto e abbiamo imparato tante cose. L’esperimento è stato divertente e  stupefacente !!!


lunedì 25 aprile 2016

25 Aprile. Un giorno importante !

Cari bambini e lettori del blog oggi è una data molto importante: settantuno anni fa, il 25 Aprile del 1945, l’Italia è stata liberata dall’oppressione nazi-fascista, sotto cui si trovava da tantissimo tempo. Uomini e donne che credevano nella libertà hanno combattuto e in molti casi hanno perso la vita o sono stati feriti. Hanno fatto la Resistenza  e si chiamavano  partigiani. Altri popoli ci hanno aiutato perché l’oppressione non riguardava solo l’Italia ma anche altre nazioni e continenti. Il 25 Aprile 1945 ha significato per l’Italia la fine della seconda guerra mondiale. Per questo oggi, il 25 Aprile è la festa della Liberazione !

Ricordiamo  insieme questo giorno con una bellissima poesia ! 

La madre del partigiano

Sulla neve bianca bianca
c'è una macchia color vermiglio;
è il sangue, il sangue di mio figlio,
morto per la libertà.

Quando il sole la neve scioglie
un fiore rosso vedi spuntare: 
o tu che passi, non lo strappare,
è il fiore della libertà.

Quando scesero i partigiani
a liberare le nostre case,
sui monti azzurri mio figlio rimase
a far la guardia alla libertà

Gianni Rodari





E ... con una bellissima canzone ! 



domenica 24 aprile 2016

Alla scoperta della LIS con Naomi della 5C del plesso "G.Falcone"

I nostri compagni: una ricchezza !
di  Giuseppe, Emanuel, Alessandro, Tommaso, Antonio e Manuel
5C "G.Falcone"          

Il 22 marzo 2016 noi della 5C del plesso “G.Falcone” in classe abbiamo svolto un’ attività davvero particolare! Naomi, una nostra compagna ci ha spiegato e fatto conoscere la LIS cioè la Lingua dei Segni Italiana!


Abbiamo scoperto che la lingua dei segni è una vera e propria lingua che è stata riconosciuta  nel corso degli anni ed in vari paesi. La sua caratteristica è che le persone invece di “parlare”, “segnano” ... E lo fanno con entrambe le mani, il viso e i movimenti del corpo. Naomi ci ha fatto notare che non esiste una forma scritta della sua lingua. Per imparare a segnare i nostri nomi abbiamo usato l’alfabeto manuale, ma abbiamo scoperto che esistono anche dei segni-nome che i sordi attribuiscono alle persone quando le conoscono bene. Noi non immaginavamo tutte queste notizie sulla LIS  e per noi Naomi è una grande ricchezza perché senza di lei non avremmo conosciuto questa lingua..  Infatti la diversità è sempre una ricchezza perché si possono imparare sempre cose nuove.

Abbiamo chiesto alla nostra compagna come si è sentita quando spiegava e lei ha risposto, con gli occhi pieni di felicità, che si era sentita   bene ,   felice  importante  ma la cosa che le è piaciuta di più è che ha provato per la prima volta la bella sensazione di insegnare agli altri qualcosa di suo!  Infine tutti noi abbiamo provato  a presentarci attraverso un piccolo dialogo “segnato”. Naomi e la maestra Sabrina, che è la sua assistente alla comunicazione, ci hanno guidato, mentre la maestra Stefania ci ha filmato. E’ stata un’esperienza nuova e molto interessante e anche se per noi non è stato facilissimo “segnare” ci siamo impegnati tanto! Noi della classe 5C siamo molto fortunati perché abbiamo non una ma due ricchezze: NAOMI e OLEXANDER. Quest’ultimo ci ha spiegato molte cose sulle abitudini del suo paese e sulla festa della Pasqua ucraina. A noi piace molto imparare cose nuove dai nostri compagni a cui vogliamo tanto bene !

E' un piacere condividere con voi tutti alcuni momenti della nostra esperienza ... 

Ecco a voi un dialogo in LIS ... mentre segnamo con Naomi :) ... 





 ... E mentre segnamo senza Naomi :) 





Abbiamo avuto un' ottima maestra ... vero? ;)


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sabato 23 aprile 2016

THE WORLD BOOK DAY !

Oggi si celebra la Giornata Mondiale del Libro e per l'occasione alcuni alunni della 5B del plesso "M.Preti" ci hanno raccontato dei loro libri preferiti ed è un piacere condividere con voi i loro pensieri ...


Buona Lettura ...

 

La Banda delle Ragazzine  - La gara di Sveva 

di Chiara,  5B "M.Preti"


La Banda delle Ragazzine è uno dei miei libri preferiti. L'autrice si chiama Paola Zannoner. Ci sono diversi libri che fanno parte di questa serie, quello che mi è piaciuto di più tra tutti è il primo che si intitola "la gara di Sveva". Il libro racconta di un gruppo di amiche che si sostiene a vicenda: Vittoria, Fatima, Celeste, Sveva e Aurora. Sveva è una grande appassionata di sport. Nel paese in cui abita si tiene una gara di corsa con le biciclette. Lei decide di partecipare e conclusa la gara si hanno i risultati: ha vinto Sveva! C'è Michela l'antagonista del libro che fa di tutto per ostacolare Sveva, ma non ci riesce, perché le ragazze della banda, aiutano Sveva a superare tutte le difficoltà! A me piace questo libro perché manda uno dei messaggi più belli che io abbia mai sentito: la solidarietà all'interno di un gruppo è l'arma vincente... e questo dimostra che  L'UNIONFA LFORZA !



Geronimo Stilton e ...  il Fantasma del Metrò

di Alice,  5B "M.Preti"


Tra i vari libri che ho letto ultimamente quello che mi ha colpito di più è stato Geronimo Stilton e il fantasma del Metrò perché è una storia ricca di avventure. Un libro davvero unico che è riuscito a farmi emozionare!  Geronimo Stilton è un personaggio creato dalla scrittrice italiana Elisabetta Dami. Il libro che ho iniziato a leggere sabato 2 Aprile 2016 è composto da 329 pagine e fa parte di una serie di libri che hanno come protagonista il topo Geronimo, che è il direttore di un giornale "L' Eco del Roditore". Nel Fantasma del Metrò Geronimo deve investigare su un mistero: nel metrò c'è un gatto fantasma! Alla fine riesce a scoprire che in realtà si tratta di un gatto meccanico! Leggendo, mi sono immedesimata nelle sue avventure e vorrei essere come lui perché riesce sempre a cavarsela in ogni occasione! In questo libro ci sono altri personaggi e quello che mi fa più ridere è Sally, la direttrice della "Gazzetta del Ratto", che cerca con ogni mezzo di ostacolare Geronimo per riuscire a vendere più copie del suo giornale e battere "L'Eco del Roditore". Poi c'è Patty, una topina giornalista con cui Geronimo va più d’accordo ed insieme a lei riesce a risolvere ogni problema. A me piace tantissimo questo meraviglioso libro e spero di leggere presto anche gli altri della serie !




Il Piccolo Principe - Il Pianeta delle Lanterne

di Francesco,  5B "M.Preti"


Il mio libro preferito fa parte di una collana di libri per bambini che raccontano le avventure del Piccolo Principe di Antoine de Saint- Exupéry. Nel Pianeta delle Lanterne il Piccolo Principe insieme alla sua amica volpe si trova a dover sfuggire ai GLOBUS, degli esseri viola con un occhio che sanno volare! Mentre sono perseguitati da questi mostriciattoli il bambino e la volpe sono alla ricerca di un serpente malefico che si chiama "IL SERPENTE" che vuole mettere nelle tenebre tutto il pianeta! I due lo cercano perché vogliono fermalo. Il messaggio di questo racconto è vivere, amare e capire il mondo che ci circonda. Questo libro è bellissimo e spero di comprare tutti e sei i capitoli e di vedere la serie animata !






venerdì 22 aprile 2016

A shot for Earth Day !

Nella giornata mondiale dedicata alla Terra abbiamo pensato di condividere con voi questo scatto fotografico della 5C del plesso "G.Falcone"Gli alunni nell'ambito del concorso "Fatti una foto di classe con R.A.E.E." hanno rappresentato con i rifiuti elettronici raccolti a scuola un paesaggio naturale ! 
In questo giorno così significativo, in cui tutto il mondo  celebra la Terra, abbiamo voluto promuoverne la salvaguardia attraverso questa idea creativa che nasconde un messaggio importante:  per salvare il pianeta occorre l'aiuto di ognuno e ... tutti possiamo contribuire nel nostro piccolo con le nostre azioni quotidiane !



Bravi ! Complimenti ! ... Ed in bocca al lupo per il concorso ....

giovedì 21 aprile 2016

Alunni ... in cattedra ... nella 5A del plesso "G. Falcone"

MAESTRI PER UN GIORNO
di Antonio, Alessandro , Sergio e Gianlorenzo
5A "G.Falcone"

In questi mesi i bambini della 5A sono stati i protagonisti di un particolare modo di fare lezione dove  il ruolo della maestra è stato svolto dagli alunni! Il bambino scelto ha spiegato un argomento come se fosse il “maestro” di classe, mentre gli altri hanno fatto domande al loro compagno-maestro sull' argomento della lezione. E' davvero un bel modo di studiare questo!  Perché i bambini si aiutano tra di loro per imparare. 


Al momento gli alunni che hanno avuto l'occasione di essere maestri per un giorno sono Antonio e Alessandro che hanno presentato due lezioni diverse, una di storia e l'altra di geografia. Essi hanno confessato che anche se non è stato facilissimo si sono però divertiti molto a fare i “maestri". L' argomento su  cui si è preparato Antonio è l’Abruzzo, una regione dell' Italia centro-orientale prevalentemente montuosa. Dopo la sua spiegazione, i bambini gli hanno fatto alcune domande e qualcuno ha chiesto: << Qual è l'animale a rischio di estinzione in Abruzzo? >> Antonio senza avere dubbi ha risposto: << L’ Orso Marsicano! >>.


Alessandro, invece, ha presentato una lezione sullo scontro tra i Romani e Pirro . Alla domanda: << chi era Pirro? >> il "maestro" ha risposto:<< Pirro era il Re dell’ Epiro che voleva combattere contro Roma per aiutare la città di Taranto, che i romani stavano per conquistare >>. Da qui poi Alessandro ha iniziato a spiegare come Pirro stupì tutti usando gli elefanti in battaglia e che proprio grazie ad essi ebbe la meglio nel primo scontro.  Agli alunni che erano curiosi di sapere come andò a finire invece la battaglia finale, il "maestro" ha spiegato che la mossa degli elefanti non bastò a Pirro per vincere la guerra. E' stata una bella esperienza sia per chi ha fatto il maestro e sia per il resto della classe e tutti sperano di poter fare i maestri per un giorno ... magari chi lo sa ... potrebbero essere accontentati !                   

mercoledì 20 aprile 2016

GIOCHIAMO CON ... LE FIABE !

I bambini adorano ascoltare le fiabe classiche e anche inventarne di nuove. Ma ... cosa succede invece quando le fiabe più famose vengono stravolte dalla fantasia? 
Gli alunni della 2B del plesso "M.Preti" si sono davvero divertiti a giocare con alcuni personaggi noti creando cooperativamente una fiaba molto simpatica e davvero originale, in cui gli antagonisti hanno la possibilità di "guarire" dalla loro cattiveria attraverso una TERAPIA DI RECUPERO !

E' un piacere condividere con voi in anteprima assoluta ...

Biancaneve e la casa di cura degli antagonisti


C’era una volta
tantissimo tempo fa una ragazza bellissima di nome Biancaneve che viveva in un meraviglioso castello. C’era anche una matrigna cattiva ma molto bella. Mentre Biancaneve camminava per il corridoio del castello, ad un certo punto sentì Grimilda, la matrigna cattiva dire: “Specchio, specchio delle mie brame, chi è la più bella del reame?” “Sei tu la più bella del reame, mia Regina” rispose lo specchio. Biancaneve arrabbiata spalancò la porta e disse: “La smetti di darti tutte queste arie? Sono io la più bella del reame! La tua è proprio una fissazione … hai bisogno di curarti!” Biancaneve chiamò il guardiacaccia e gli ordinò di portare Grimilde nella casa di cura degli antagonisti. Qui la matrigna cattiva si trovò in buona compagnia, infatti c’erano anche la strega di Hansel e Gretel, le sorellastre di Cenerentola, il lupo di Capuccetto Rosso e quello dei tre porcellini!  I dottori dopo essersi consultati decisero di recuperare gli antagonisti in questo modo:  la strega di Hansel e Gretel doveva preparare un buon pranzetto per i due bimbi, il lupo di Capuccetto Rosso doveva portare la spesa alla nonna, le sorellastre di Cenerentola ogni giorno dovevano pulire mentre il lupo dei tre porcellini dovette aiutarli a costruire una casa di mattoni . E la matrigna di Biancaneve ? Grimilde diventò la dama di compagnia di Biancaneve !!!
Da quel giorno vissero tutti felici e contenti.

martedì 19 aprile 2016

A lezione di ... BRAILLE ... con Antonio Pio nella 5A del plesso "G.Falcone"

UNA ESPERIENZA STRAORDINARIA !
di Carmela, Simona, Nicoletta, Myriam, Chiara e Anna Rita
5A "G.Falcone"

Il nostro compagno Antonio Pio ci ha insegnato a scrivere in braille! 


Il 21 marzo in classe abbiamo svolto un'attività che mai avremmo pensato di poter vivere a scuola! Abbiamo imparato a scrivere il nostro nome in braille !  Antonio Pio ci  ha prima di tutto spiegato che per scrivere in braille bisogna usare una macchina che si chiama dattilo-braille. Questa ha sei tasti, tre a destra e tre a sinistra e poi un altro tasto al centro che serve per digitare lo spazio tra una parola e l’altra. Per poter usare la dattilo-braille bisogna conoscere l' alfabeto braille dove ogni lettera corrisponde ad una combinazione di puntini. A questo punto ci ha mostrato come premendo i tasti in una certa sequenza si ottengono i puntini che corrispondono alle diverse lettere del nostro alfabeto. Questi puntini vengono stampati su un cartoncino particolare, che viene inserito nella dattilo-braille. Antonio Pio ci ha poi detto che per scrivere in maiuscolo bisogna digitare in sequenza il tasto 4 e il tasto 6  e che questo ci sarebbe servito per scrivere i nostri nomi! Inoltre, abbiamo scoperto che si possono scrivere anche i numeri! 

Finita la sua spiegazione, poi, gli abbiamo fatto delle domande su quello che non avevamo capito bene o che volevamo approfondire, per esempio qualcuno ha chiesto: "esistono delle lettere per cui bisogna premere tutti i tasti?" E lui ha risposto di si e che si tratta della letteraE' " (con l'accento). Qualcun altro era curioso di sapere come si scrivono le operazioni e Antonio Pio ci ha spiegato che in quel caso non serve la dattilo- braille ma il cubaritmo , un sussidio in plastica costituito da una base nella quale sono presenti 300 caselle, all’ interno delle quali si inseriscono gli appositi cubetti con il segno braille che corrispondono ai diversi numeri. 

Infine ognuno di noi ha scritto il proprio nome con l'aiuto del nostro "maestro" e poi lo ha anche letto! Prima di incominciare la lezione abbiamo provato curiosità perché non sapevamo cosa avremmo fatto! Quando abbiamo scoperto che dovevamo scrivere con la dattilo-braille eravamo un po' preoccupati ... ma alla fine abbiamo provato felicità  perché ci siamo riusciti !!! E ... che strana sensazione quando poi abbiamo toccato il nostro nome! Le maestre ci hanno fatto chiudere gli occhi per farci mettere nei panni di Antonio Pio ... E' stata un'esperienza molto bella e sicuramente nuova e diversa !!! 

E ... vogliamo condividere con voi un pezzettino di questa giornata speciale! 



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