Intervistando ... il maestro Luigi !
di Rosanna, Michela, Federica, Marcel, Manuel, Christian
5A "M.Preti"
Il 3 Giugno abbiamo
intervistato il maestro Luigi Palermo che insegna attività motoria. Abbiamo
deciso di intervistarlo per scoprire qualcosa in più sul suo
lavoro. Abbiamo scoperto che non svolge proprio il mestiere di allenatore ma svolge
il mestiere di rieducatore motorio in un centro di fisioterapia.
Per noi
l’intervista è stata bella e speriamo di farne altre in futuro!!!!!!!
ECCO
LA NOSTRA INTERVISTA ...
Alunni: Buongiorno vorremmo intervistarla per "Gazzettando a Scuola" ... possiamo?
Maestro: Si! Certo!
A: Come si
chiama?
M: Luigi
Palermo.
A: Che lavoro fa?
M: Lavoro in un centro di
fisioterapia e mi occupo della ginnastica posturale e della riabilitazione
motoria; in più lavoro come educatore a scuola.
A: Le piace il suo lavoro?
M: Sì!
A: Perché?
M:Perché sto a contatto con
persone che hanno bisogno del mio aiuto e soprattutto con bambini.
A: Cosa l’ha spinto a fare questo
lavoro?
M: La passione che ho sempre avuto nel lavorare in quest’ambito, nel settore sportivo.
A: Svolge il mestiere di allenatore
anche al di fuori dell’istituto scolastico?
M: Diciamo che non svolgo proprio il mestiere
di allenatore ... sono un rieducatore sportivo ed un educatore
motorio.
A: Quali preferisce fra i due?
M: Lavorare a scuola con i bambini!
A: Lavora solo con bambini o anche
adulti?
M: Faccio svolgere ginnastica
posturale e riabilitazione a bambini, adulti ed anziani.
A: Svolge altri mestieri?
M: No.
A: Cosa bisogna studiare per
svolgere il suo lavoro?
M: Allora dopo le scuola primaria, media e superiore bisogna iscriversi alla laurea
triennale di scienze motorie. Poi per entrare nel mondo della scuola vanno svolti
altri due anni di specialistica all'università.
A: Qual è la parte più faticosa del
suo lavoro?
M: Mantenere a bada i bambini (ride) e far
rispettare tutte le regole spiegate prima della lezione!
A: Quali esercizi preferisce
proporre ai bambini? Perché?
M: Esercizi dove i bambini si
divertono, perché è l’elemento fondamentale quando si viene a contatto con loro.
Prima viene il divertimento e poi il risultato.
A: Invece quali giochi preferisce
far fare?
M: Io preferisco far giocare a
calcio o giocare a pallavolo soltanto che, dato che mi trovo in un contesto di
scuola primaria devo far svolgere attività diverse.
A: A proposito di giochi, ci parla
dei giochi primaverili?
M: I giochi primaverili sono
stati svolti in questa scuola con due sfide: la prima, una sfida-staffetta con corse ad ostacoli e con in mano il testimone, la seconda un percorso a tempo dove la
squadra che impiegava meno tempo a svolgerlo vinceva.
A: Ci parla invece del progetto “Diventa
il tuo atleta preferito”?
M: Praticamente è stato un concorso
più che un progetto dove venivano messi in primo piano i corretti e sani stili
di vita che dovrebbe assumere un bambino, rivolti principalmente a due
concetti: l’alimentazione e l’attività fisica, due cose che sono fondamentali
al giorno d’oggi, che però molte persone non tengono in considerazione.
A: Che cosa rappresenta per lei questo argomento?
M: Per me rappresenta un punto
cardine; infatti è stato l’argomento della mia tesi di laurea magistrale,
quindi penso che sia fondamentale insegnare ai bambini il concetto di
alimentazione sana.
A: Come si sente nell'essere intervistato?
M: Tranquillissimo, perché mi
stanno intervistando bambini con cui sono a contatto da quasi un anno.
A: Le è piaciuta l’intervista?
M: Sì!
A: Grazie per il tempo concesso, le
faremo sapere quando la sua intervista sarà pubblicata sul blog di Gazzettando a scuola.
M: Grazie a voi ... è stato un piacere!
Infine ... ecco a voi i manifesti di "Diventa il tuo atleta preferito" delle classi del plesso "M.Preti", che noi alunni abbiamo riempito durante l'anno scolastico con disegni e slogan per una sana e corretta alimentazione.