mercoledì 8 giugno 2016

L' emozionante intervista al maestro Francesco ...

Risate e commozione: l'intervista perfetta!
redattori: 4A "M.Dionesalvi"


Noi alunni della 4A del plesso "M. Dionesalvi" siamo stati i protagonisti di un'intervista davvero bella ed emozionante. Abbiamo intervistato il maestro Francesco perché è un maschietto  e volevamo chiedergli come si sente a stare in mezzo a tante maestre ...  Lui è stato davvero simpatico e durante l'intervista ci ha fatto ridere! Ma abbiamo scoperto anche che è una persona sensibile perché quando gli abbiamo chiesto del suo alunno e del rapporto che ha con lui ... si è commosso !!! Anche noi ci siamo emozionati ....  

Alunni: Come si chiama?
Insegnante: Francesco Monaca
A: Che lavoro fa?
I: Sono un insegnante di sostegno
A: Le piace il suo mestiere?
I:  Abbastanza
A: Come mai ha scelto questo mestiere?
I: Perché mi piace insegnare ai bambini, mi piace stare con loro e mi piace aiutarli a risolvere le loro difficoltà.
A: Come si diventa  un docente di sostegno?
I: Quando l’ho fatto io, dopo la laurea, ho fatto un corso di specializzazione per l’insegnamento ai bambini diversamente abili della durata di due anni
A: Ci racconta un momento particolare che ha vissuto con i suoi alunni?
I: Non ci sono episodi particolari per me, però non posso dimenticare per esempio quando c’erano dei bambini che avevano grossi problemi e poi piano piano con molta pazienza, standogli vicino, si sono risolti oppure si sono attenuati … e questo mi ha fatto felice perché questi bambini potevano stare insieme agli altri e prima invece non potevano farlo o potevano farlo poco …  allora queste cose qui mi hanno gratificato
A: Da quanti anni lavora in questa scuola?
I:: Da cinque anni
A: Come si sente ad essere uno dei due insegnanti maschi di questa scuola?
I:  (sorride) Mah … ero più felice se fossi stato solo.. purtroppo siamo in due …
A: Si trova bene in questa scuola?
I:  Benissimo !
A: E con le maestre?
I:(sorride) Certo! Sono uno dei due maschietti … certo che mi trovo bene!
A: Ha mai litigato con una maestra?
I:  No … Mai ! (sorride) Sono loro che hanno litigato con me!
A: Qual è la maestra con cui va più d’accordo?
I: Con tutte, ma ovviamente siccome lavoro nella classe della maestra Maria Teresa è normale che condividendo più cose con lei .. è la mia preferita!
A: Che rapporto ha con il suo alunno?
I: (rivolgendosi al suo alunno) Simone? Che rapporto ho con te? Ci troviamo bene insieme?
Simone: Si !
I: (sorride) Ha risposto lui !
A: Qual’ è il successo più grande che ha ottenuto con il suo alunno?
I: Eh …  vedi per esempio il fatto che risponde alle domande … prima non lo faceva … già questo per me è importante … riesce a stare con gli altri … è tranquillo …
A: Come si sente ora che il suo alunno è all’ultimo anno?
I:  Mi sento un po’ sollevato e un po’ mi dispiace. Sono sollevato perché sono contento del  bel percorso che abbiamo fatto insieme e un po’ mi dispiace perché va via …
A: Ci racconta l’esperienza più bella che ha vissuto con lui?
I: Guarda … l’esperienza più bella per me è ogni giorno con lui! ( si commuove) Quando è assente ..  per me .. è una cosa … non riesco … perché siamo abituati a stare insieme  …  ogni giorno è un giorno diverso e ogni giorno è più bello degli altri … non c’è  un giorno o un ‘esperienza più bella delle altre, ogni giorno è bello con lui....
A: Se non avesse fatto l’insegnante quale altro mestiere le sarebbe piaciuto fare?
I: Forse … il pianista … il musicista ..
A: Perché?
I: Perché comunque avevo studiato musica e quindi mi sarebbe piaciuto  … ma siccome per me era più un divertimento che un mestiere non è stata la mia prima scelta.
A:  Come concilia il suo lavoro con la sua famiglia?
I:Male (sorride) scherzo … riesco a conciliarlo bene non ho particolari problemi.
A: Quali sono i suoi progetti per il futuro?
I: (ride) Andare in pensione!
A: C’è qualcosa che  vorrebbe cambiare o migliorare nell’organizzazione scolastica?
I: No no … guarda … è inutile che mi fai queste domande a trabocchetto … (ridendo) Per me va tutto benissimo!
A:  Le piacerebbe avere un ruolo particolare all’interno della scuola?
I: Si … (ride) il Dirigente Scolastico ... di me stesso !
A: Le è piaciuta l’intervista?
I: Si … bellissima!  Grazie mi avete fatto commuovere!
A:Grazie a lei! E’ stato un piacere!


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