Una lezione speciale ... con il nostro compagno Antonio Pio!
di Martina, Aurora, Elena, Rebecca e Nicole.
di Martina, Aurora, Elena, Rebecca e Nicole.
5A "G. Falcone"
Il 21 marzo in classe noi alunni della 5A del plesso "G.Falcone" abbiamo vissuto un 'esperienza davvero nuova e particolare: il nostro compagno di classe Antonio Pio, ci ha insegnato a scrivere usando la dattilo-braille!
Questa è una macchina a sette tasti, sei per digitare le lettere ed i numeri e uno al centro per lo spazio. Può sembrare facile, ma in
realtà non lo è, perché bisogna memorizzare ogni lettera ed ogni numero ecco perché la maestra Franca per aiutarci ha portato un cartellone con l’alfabeto braille. Il sistema di scrittura è composto da tanti puntini.
Una combinazione di puntini corrisponde ad una lettera dell’alfabeto.
Le dita che si usano per digitare sono: l’anulare, l’indice e il medio di tutte e due le mani mentre per digitare lo spazio si usa il pollice. Premendo una sequenza di tasti si imprime sulla carta un punto. L’insieme di questi punti costituisce il codice Braille. Ognuno di noi ha scritto il proprio nome anche le maestre!
Alla fine della lezione il nostro compagno, ha risposto alle nostre domande.
“Come si fanno invece le operazioni matematiche?", ha chiesto qualcuno. Antonio ha risposto, che si usa il cubaritmo, una specie di casellario dove si possono inserire dei piccoli dadi, ogni dado corrisponde ad un numero e disponendo i dadi uno sotto l’altro si mette in colonna!
E’ stata una bella esperienza...
Abbiamo toccato il nostro nome!
E tutti abbiamo avuto sensazioni diverse: per alcuni è stato strano, altri hanno sentito sotto le dita qualcosa di ruvido e altri hanno immaginato di poter vedere il proprio nome!
Tutto ciò lo abbiamo fatto per condividere un’esperienza con il nostro caro compagno Antonio Pio
che insegnandoci a scrivere il nostro nome con la dattilo-braille ci ha fatto entrare nel suo mondo per un giorno!
Il 21 marzo in classe noi alunni della 5A del plesso "G.Falcone" abbiamo vissuto un 'esperienza davvero nuova e particolare: il nostro compagno di classe Antonio Pio, ci ha insegnato a scrivere usando la dattilo-braille!
Questa è una macchina a sette tasti, sei per digitare le lettere ed i numeri e uno al centro per lo spazio. Può sembrare facile, ma in
realtà non lo è, perché bisogna memorizzare ogni lettera ed ogni numero ecco perché la maestra Franca per aiutarci ha portato un cartellone con l’alfabeto braille. Il sistema di scrittura è composto da tanti puntini.Una combinazione di puntini corrisponde ad una lettera dell’alfabeto.
Le dita che si usano per digitare sono: l’anulare, l’indice e il medio di tutte e due le mani mentre per digitare lo spazio si usa il pollice. Premendo una sequenza di tasti si imprime sulla carta un punto. L’insieme di questi punti costituisce il codice Braille. Ognuno di noi ha scritto il proprio nome anche le maestre!Alla fine della lezione il nostro compagno, ha risposto alle nostre domande.
“Come si fanno invece le operazioni matematiche?", ha chiesto qualcuno. Antonio ha risposto, che si usa il cubaritmo, una specie di casellario dove si possono inserire dei piccoli dadi, ogni dado corrisponde ad un numero e disponendo i dadi uno sotto l’altro si mette in colonna! E’ stata una bella esperienza...
Abbiamo toccato il nostro nome! E tutti abbiamo avuto sensazioni diverse: per alcuni è stato strano, altri hanno sentito sotto le dita qualcosa di ruvido e altri hanno immaginato di poter vedere il proprio nome!
Tutto ciò lo abbiamo fatto per condividere un’esperienza con il nostro caro compagno Antonio Pio
che insegnandoci a scrivere il nostro nome con la dattilo-braille ci ha fatto entrare nel suo mondo per un giorno!
E noi vogliamo farvi lo stesso regalo con questo video ! :)
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