Il teatro "fantasioso": una fiaba tutta da scoprire ...
di Antonia, Mattia, Vincenzo, Annamaria, Martina e Federica4A "M.Preti"
Il 22 Marzo noi alunni della 4A del plesso "M.Preti" alla seconda ora siamo andati al Teatro dell'Acquario con lo scuolabus: che divertimento! Abbiamo salutato tutte le persone che passavano e loro ricambiavano il nostro saluto. Insieme alle altre classi abbiamo visto una bellissima rappresentazione teatrale intitolata "La principessa audace".
Lo spettacolo era ambientato nel passato. Oltre all'ambientazione, anche i costumi erano antichi e inoltre erano orientali, infatti la storia raccontava di una principessa dell'Oriente dal nome però calabrese: Russumilillu, cioè piccola mela rossa. Ci ha colpito il fatto che i personaggi erano dei pupazzi!C'era anche la musica tipica calabrese e un signore suonava tipici strumenti calabresi: la pipita, la tamorra, la lira calabrese, l'organetto, la chitarra battente.
Mentre veniva narrata la storia tutti noi abbiamo riso a crepapelle perché i bambini più piccoli non si ricordavano il nome di Re Salomone e dicevano Re Salmone! Questo re aveva sette figli maschi, mentre il padre di Russumilillu aveva sette figlie femmine e veniva preso in giro per questo. Russumilillu, stanca di questi insulti si finse un cavaliere e partì per prendere l' anello ed il libro di Re Salomone, dimostrando di avere l' audacia di un uomo e forse anche di più.
Lo spettacolo era ambientato nel passato. Oltre all'ambientazione, anche i costumi erano antichi e inoltre erano orientali, infatti la storia raccontava di una principessa dell'Oriente dal nome però calabrese: Russumilillu, cioè piccola mela rossa. Ci ha colpito il fatto che i personaggi erano dei pupazzi!C'era anche la musica tipica calabrese e un signore suonava tipici strumenti calabresi: la pipita, la tamorra, la lira calabrese, l'organetto, la chitarra battente.
Mentre veniva narrata la storia tutti noi abbiamo riso a crepapelle perché i bambini più piccoli non si ricordavano il nome di Re Salomone e dicevano Re Salmone! Questo re aveva sette figli maschi, mentre il padre di Russumilillu aveva sette figlie femmine e veniva preso in giro per questo. Russumilillu, stanca di questi insulti si finse un cavaliere e partì per prendere l' anello ed il libro di Re Salomone, dimostrando di avere l' audacia di un uomo e forse anche di più.
Lungo la strada si trovò a combattere contro un cavaliere misterioso e lo sconfisse. Quando Russumilillu tornò alla reggia, dopo aver portato a termine la sua missione, suo padre organizzò una festa in suo onore. Tra i presenti si trovava anche Re Salomone travestito da mendicante. Russumilillu lo riconobbe e lo sposò. Ad ognuno di noi è piaciuta una parte in particolare, per esempio Martina si è divertita molto quando Re Salomone prendeva in giro il padre di Russumilillu, perché è stato un momento divertente. A Vincenzo e Mattia è piaciuta invece la parte d' avventura quando Russumilillu è partita per vincere la scommessa e soprattutto quando ha vinto la battaglia contro il cavaliere misterioso. Antonia ha preferito il momento in cui re Salomone e Russumilillu si sono incontrati e ad Annamaria quando il re ha chiesto a Russumilillu di sposarla perché è stato bello ed emozionante. Federica invece si è commossa quando Russumilillu è tornata a casa. Dopo lo spettacolo abbiamo fatto delle piccole domande per scoprire altro sulla rappresentazione teatrale. Abbiamo chiesto come venivano proiettate le immagini, chi aveva fatto i pupazzi e anche il nome degli strumenti. Abbiamo imparato tante cose nuove e poi la fiaba messa in scena ci è piaciuta tantissimo ! Che bella giornata !