Noi alunni della 4A della scuola "M.Dionesalvi" abbiamo intervistato la nostra responsabile di plesso, che è anche una collaboratrice del Dirigente Scolastico, perché volevamo capire meglio i suoi compiti all'interno della scuola. Lei è stata molto disponibile ed ha risposto a tutte le nostre domande.
Noi eravamo emozionati perché era la nostra prima intervista ... però poi alla fine eravamo felici perché le maestre ci hanno detto che siamo stati bravi!
Noi eravamo emozionati perché era la nostra prima intervista ... però poi alla fine eravamo felici perché le maestre ci hanno detto che siamo stati bravi!
Alunni: Come si chiama?
Insegnante: Emilia Parrotta
A: Che lavoro fa?
I: Sono un' insegnante di sostegno e lavoro nella scuola primaria
A: Le piace il suo lavoro?
I: Si, molto!
A: In quale classe lavora?
I: Quest'anno sono in una classe prima
A: Qual è la parte più divertente del suo lavoro?
I: Stare con i bambini!
A: E quella meno divertente?
I: Direi … tutta la parte burocratica
A:Perché ha scelto questo lavoro?
I: Perché mi è sempre piaciuto, fin da bambina. Ce l'ho nel DNA … sono nata per fare l'insegnante!
A:Quale altro mestiere avrebbe voluto fare?
I: La giornalista!
A:E perché?
I: Ero affascinata dalle figure dei giornalisti rampanti che vedevo in televisione ...
A: Sappiamo che lei è anche una responsabile di plesso. Ci parla di questo suo ruolo?
I: Una responsabile di plesso ha tanti compiti, in generale deve assicurarsi che tutto sia in ordine nella propria scuola e risolvere i problemi quando si presentano. E' un ruolo particolare che richiede molta pazienza, molta disponibilità, capacità organizzative e capacità di diplomazia.
A: Considera difficile questa parte del suo lavoro?
I: E' una cosa un po' complessa però necessaria perché una scuola va comunque organizzata.
A: C'è qualcosa che la fa arrabbiare nel suo lavoro?
I: Nel lavoro giornaliero non mi arrabbio quasi mai … mi arrabbio quando mi ritrovo a scontrarmi con le difficoltà della scuola in generale quindi la mancanza di mezzi, di sussidi … Vorrei che ci fossero risposte più adeguate alle nostre necessità … ma questo non dipende da noi ma da chi governa e da chi gestisce la scuola a livello nazionale.
A: Che cosa invece la fa arrabbiare in generale nella sua vita privata?
I: Poche cose mi fanno arrabbiare sono una persona tranquilla, però le cose che potrebbero farmi arrabbiare sono quelle che danno fastidio un po' a tutti per esempio quando si è trattati male, o traditi... ecco ...
A: Oltre all'insegnante e alla responsabile di plesso svolge qualche altro ruolo all'Istituto "F.Gullo"?
I: Si, sono il secondo collaboratore del Dirigente scolastico. Per farvi capire …. i miei compiti come responsabile di plesso vengono estesi a tutto l'istituto, quindi ho una responsabilità maggiore e devo cercare di coordinare tutti i plessi e non solo il mio !
A: Come riesce ad organizzare tutte queste sue attività?
I: Ci provo! Ma non sempre ci riesco, perché purtroppo mi capita di mettere il lavoro al primo posto e tutte le altre cose passano in secondo piano. Quindi resta poco tempo per gli affetti, la famiglia, gli amici, le passeggiate, i divertimenti ….
A: Che cosa fa quando riesce ad avere un po di tempo libero?
I: Riposo e mi dedico alle attività che mi piacciono di più che sono varie e diverse.
A:Ha una passione in particolare?
I: Io sono una persona creativa e quindi mi piace imparare sempre cose nuove … Mi piace
studiare!
A:Quali sono i suoi progetti per il prossimo anno scolastico?
I: Recuperare un po' di tempo libero e dedicarmi un po' di più a me stessa ed alla mia famiglia!
A: Vorrebbe svolgere qualche ruolo a scuola che ancora non ha svolto?
I: Si, mi vorrei impegnare nell'innovazione didattica quindi portare avanti dei progetti nuovi da realizzare nella scuola.
A: Quale invece non vorrebbe proprio svolgere?
I: Non lo so … sinceramente, ma è sicuro che non vorrei fare qualcosa di noioso!
A: Lei l'anno scorso e stata la nostra insegnante le siamo mancati?
I: Si, moltissimo! Sapete quando si lavora ci si affeziona sempre di volta in volta ai nuovi bambini, ma ogni insegnante non dimentica mai gli alunni con i quali ha fatto un pezzettino di strada insieme.
A: Ci dice il primo ricordo che le viene in mente su di noi?
I: Quando giocavamo allo scivolo e facevamo tanti giochi fuori in cortile!
A:Come si è sentita essere intervistato da noi?
I: Molto lusingata!
A: Le è piaciuta l'intervista?
I: Accidenti! Certo !!!
A: Grazie per il tempo che ci ha dedicato.
I: Grazie a voi!